proxatoranza con miglior cosa, nei video e nella melma
Essendo il mio beneamato Proxatore, per quanto esistente da veramente poco tempo, uno dei miei progetti per ora più utili e meglio usciti (nonostante non sia nulla di complicato), al punto che ho ritenuto d’uopo persino giusto menzionarlo nella breve selezione che ho incluso nel mio CV… tra ieri mattina e stamattina ho fatto delle nuove sistemazioni decisamente necessarie, perché questo pezzo di software diventa sempre più essenziale e lo sviluppo non può allora terminare mai. 
Per prima cosa… da settimane fa si è scoperta l’esistenza di un nuovo progetto open-source, cobalt, cioè uno scaricatore di porto di media per diverse piattaforme social, che sembra riuscire a prendere i video da Instagram anche quando il mio metodo grezzo integrato in Proxatore fallisce. Boh, la sua API è molto semplice (scarna direi, visto che non permette neanche di capire se un dato risultato singolo è magari un video o una foto, ma pazienza), quindi ho pensato di integrarlo per tappare questo piccolo buchino… e wow se sembra funzionare!!! 
https://t.me/c/1519410362/403008Riguardo i video, però, questa non è l’unica novità… Da tanto tempo, infatti, Proxatore supporta l’embed dei video di YouTube direttamente in formato MP4, cosa che permette sia di scaricarli (anche se in bassa qualità), che di averne l’embed diretto tramite link nei social, ad esempio Telegram (per i video non troppo pesanti, almeno)… ovviamente, da qualche settimana aveva smesso misteriosamente di funzionare, su quest’ultima piattaforma. 
Non so precisamente di chi sia la colpa (anche perché, tra Google e Durov, è difficile dire chi è peggio), ma a quanto pare su Telegram l’anteprima dagli URL delle CDN di YouTube non funziona più… ma quindi, fortunatamente, anche qui la soluzione è semplice: ho implementato una funzione di proxying direttamente dei file media (per ora funzionante solo per i video di YouTube, ma questo era ciò che davvero ci serviva), per cui il mio server quando necessario li scarica in memoria e li passa direttamente al client, anziché fare un redirect… tanto, vojo dì, questa gigabit casalinga la devo pur sfruttare. 
https://t.me/c/1519410362/403087 ~
https://t.me/c/1519410362/403168Tra tutte e due le cose quindi, si tratta di un piccolo passo per l’Octt di venerdì mattina che cerca la distrazione programmaziaca per non pensare agli orrori naturali, ma un grande passo per lo spacc… un po’ come ciò che ho fatto stamattina, ossia aggiungere una licenza al programmino!!! Indeed, ciclicamente ho dimenticato di fare questa semplice cosa, per qualche motivo… e me ne sono ricordata in modo un po’ (molto) strano stanotte, prima di dormire. Quindi ora è specificata la licenza sia nel file sorgente, sia nel footer della pagina. 
https://t.me/c/1519410362/403980Ecco, non credo che l’assenza di una licenza possa portare il programma a scoppiare, come ho pensato ieri sera, ma comunque è meglio metterla. C’è infine un altro miglioramento stupido, però… del tipo che ora, finalmente, anche i link youtu.be
sono supportati… e si, con questo sto indirettamente dicendo che, nonostante sia probabilmente un buon motivo di vergogna per me, fino a prima di stamattina questi non funzionavano; solo i link youtube.com
erano correttamente gestiti… Imbarazzante, perché è bastato riformulare appena una (1) riga di codice per sistemare questa schifezza che, puntualmente, almeno 2 volte al mese dava fastidio… ma meglio così. 